Pedodonzia


Basta paura del dentista! I nostri bimbi vengono serenamente ai controlli e non hanno problemi ad eseguire le cure necessarie. Tutto questo è possibile. La prima visita è consigliata a quattro anni. E’ il momento giusto per avere un approccio sereno con un nuovo medico e allo stesso tempo si possono intercettare carie sulla dentizione decidua senza che queste abbiano distrutto i denti. La salute dei denti “da latte” ha una grande importanza per la salute del bambino. Conservare questi denti gli permette di masticare bene, di avere una buona dentizione permanente conservando gli spazi corretti. La prevenzione svolge quindi un ruolo fondamentale nella vita dei giovani pazienti. Sempre più giovani hanno una bocca perfetta senza carie grazie proprio alla prevenzione.


La prima visita


La prima visita per il bambino non deve essere traumatica perché deve essere, per cosi dire, di avvicinamento, deve consentire la conoscenza e l'acquisizione della fiducia. E' un grave errore portare un bambino con il mal di denti alla sua prima visita odontoiatrica perché il bambino sofferente non ha quel grado di curiosità per il nuovo che generalmente lo caratterizza, è in genere molto più ansioso e non sempre il dentista riesce a comunicare sul momento con il bambino che si chiude in se stesso o chiede aiuto ai genitori.


La sedazione cosciente


La paura del dolore è forse la forza più indomabile che ci allontana dalle cure del dentista. Spesso esistono ragioni remote dovute ad esperienze poco piacevoli da bambini o in gioventù, anni e anni fa, quando l’odontoiatria non aveva ancora raggiunto una buona specializzazione. Nello studio odontoiatrico Dottor Stefano Sciacca è disponibile l’apparecchio per la sedazione cosciente, uno dei dispositivi meno conosciuti in Italia, ma estremamente diffuso all’estero, specie negli Stati Uniti. Consiste in un erogatore di gas sedativi (non anestetici!) che vengono inalati tramite una mascherina, in grado di togliere la sensazione di paura e di ansia che spesso accompagna la seduta dal dentista. Non è un’anestesia generale, procedura in cui il paziente viene completamente addormentato da uno specialista in anestesia. Non vengono fatte iniezioni di farmaci intramuscolo o endovenose. Viene somministrata una miscela di gas (protossido d’azoto + ossigeno) che pur mantenendo vivi tutti i riflessi (si parla, si ascolta ecc.), riduce l’ansia e la paura degli interventi odontoiatrici. L’effetto del gas cessa subito dopo la sua somministrazione.


Le sigillature


Le superfici masticatorie dei molari hanno spesso profondi solchi al cui interno la placca batterica può infiltrarsi e rimanere intrappolata. Una caratteristica anatomica che fa risultare queste aree fortemente esposte al rischio di carie, nonostante una corretta igiene orale. Se oltre a ciò consideriamo che i primi molari permanenti, chiamati "denti dei sei anni", fanno la loro comparsa ad un'età in cui è massimo il consumo di zuccheri e spesso insufficienti le manovre d'igiene orale, ci possiamo spiegare perché, tra i denti permanenti, sono anche quelli che subiscono le più precoci e gravi lesioni cariose.


Sigillanti dentali


Sono delle resine composite in forma liquida che vengono poste sul fondo dei solchi e delle fosse dei denti. Dopo la loro applicazione vengono fotopolimerizzati mediante una lampada speciale che li trasforma da liquidi in solidi. Vengono applicati sulle superfici masticanti dei denti come una vernice e la loro applicazione è completamente indolore. Loro compito è quello di impedire il ristagno di placca dentale, consentendo una buona detersione da spazzolamento, senza interferire sulla masticazione ne danneggiare lo smalto dentale.


Carie e fluoro


Una forte campagna di disinformazione ha in tempi recenti avversato l'uso del fluoro per la prevenzione della carie dentaria. E' bene sapere che il vantaggio di una corretta assunzione di fluoro durante il periodo di mineralizzazione dello smalto dentario trae giustificazione non da condizioni sperimentali ma dall'osservazione naturale: la popolazione residente in zone in cui é presente una acqua ricca di ioni fluoro presenta una bassissima incidenza di carie dovuta ad uno smalto particolarmente resistente all'attacco acido dei batteri della placca. Il fluoro aiuta nella prevenzione della carie dentaria perché quando è assunto nella fase di formazione della struttura minerale dello smalto, rimpiazza gli ioni idrogeno con ioni fluoro, formando al posto dell'idrossiapatite, normale costituente dello smalto dei denti, la fluoroapatite: sostanza più resistente all'attacco acido, demineralizzante, della placca batterica. A tale scopo dallo svezzamento in poi il bambino dovrà assumere 0,05 mg di fluoro al giorno per ogni chilo di peso corporeo: i migliori risultati si ottengono facendo sciogliere la pastiglia in bocca.






Studi Odontoiatrici Dottor Stefano Sciacca - Studio odonotoiatrico Modena

Specialista in Odonotiatria Stefano Sciacca - Dentista Stefano Sciacca